24/07/2016 – Sopot è una ridente cittadina della Pomerania, a due passi dall’aeroporto Lech Walesa di Danzica.
Affacciata sul Mar Baltico, è nota come la Rimini del Nord Europa. le due località sono sicuramente accomunate dal gran numero di turisti, alberghi e ristoranti e dal fuso orario. Temperatura dell’aria e dell’acqua, però, promettono sensazioni differenti.
Luoghi notevoli sono il molo di legno più lungo d’Europa, l’edificio più sbilenco d’Europa e il Grand Hotel più apprezzato dai potenti d’Europa (De Gaulle e Hitler lo potrebbero confermare). Inoltre ha dato i natali all’attore più inquietante d’Europa, Klaus Kinski, grande interprete di personaggi indimenticabili.
A Sopot si trova anche il Sopocki Klub Żeglarski, ovvero il circolo velico più grande d’Europa. Qui, dal 17 al 30 luglio, si svolgerà il Campionato europeo della classe di windsurf con il maggior numero di praticanti al mondo: la Techno 293.
Conclusa il 22 la competizione riservata ai Plus, tocca ora alle flotte Under 17 e Under 15.
313 atlete e atleti provenienti dai più prestigiosi circoli europei (a cui si aggiungono 22 “intrusi” provenienti dalle Americhe, dall’Asia e dall’Africa) sono convenuti a Sopot nella giornata di sabato 23. La compagine italiana schiera 11 ragazze e 24 ragazzi. Le formalità connesse alla registrazione degli iscritti e alla verifica della conformità delle attrezzature riempiono la giornata. Alla sera una breve ma suggestiva cerimonia sulla spiaggia sancisce l’inizio ufficiale della competizione.
Domenica 24 pare di essere in Liguria nel mese di novembre: cielo basso e grigio, vento latitante, mare piatto, umidità elevata; mancano solo le palme. Alle 14.00 gli equipaggi sono chiamati in acqua per la Pratice Race. Alcune squadre si defilano e rimangono a terra o si allenano separatamente.
I due campi di regata sono disposti parallelamente alla spiaggia. Il vento soffia leggero dal mare (3-4 nodi). Partono per primi i 6.8 Boys: un’unica batteria, la cui carica agonistica viene azzerata dalla gran voglia di scherzare.
Tocca poi alle Girls: per arrivare all’arrivo devono pompare senza sosta. Le stesse scene si ripetono sul campo dei 7.8.
A terra lo staff italiano si riunisce sotto la guida di Mauro Covre, che condivide informazioni e impressioni sulle caratteristiche dello spot. Alle 17.00 si svolge il coach meeting.
Tutto è pronto per le vere gare: il primo segnale possibile di start è previsto per le ore 11.00 di lunedi’.
text: Davide Monge e Franco Barreca 4 www.RIWmag.com
photo: Franco Barreca
video: svk1pp