Le tavole da onda GRIP SLS 2024 sono progettate per essere performanti in quante più diverse condizioni possibili, piuttosto che produrre tavole speciali on-shore, side-shore o addirittura asimmetriche che sono performanti solo in condizioni/spot molto limitati e potrebbero dare un leggero vantaggio in condizioni molto estreme.
Le tavole GRIP SLS sono in continua evoluzione in termini di design e costruzione, in modo da essere sempre all’avanguardia, ma con oltre 40 anni di esperienza alle spalle. Sono denominate ‘tavole World Cup Wave‘ perché sono progettate per offrire il massimo su tutti i tipi di spot in tutto il mondo, dalle condizioni side-on orientate al salto come Pozo alle condizioni di groundswell down-the-line come Hookipa.
Durante lo sviluppo, i maggiori input sono arrivati dal tre volte campione del mondo PWA Wave Victor Fernandez e dal più quotato tra i futuri campioni Wave Marc Paré. Questi ragazzi non sono solo due dei migliori velisti wave del pianeta, ma hanno entrambi uno stile di riding molto orientato alla competizione.
Pertanto, invece di richiedere shape super specializzati ed estremi, puntano sempre a:
– Tavole super bilanciate e facili da controllare in ogni tipo di condizione, per ottenere il massimo nelle manovre e nei salti.
– Tavole super versatili da condurre e che consentono una guida front e back foot per ottenere il massimo da ogni onda anche quando le condizioni cambiano.
– Tavole che offrono la massima escursione di vento per evitare di dover cambiare tavola durante le heat.
Relativamente alla configurazione delle pinne:
– La GRIP 4 SLS, con la sua configurazione Quad fin, offre la massima spinta e aderenza per le manovre impegnative ‘rail to rail’, anche su onde XXL.
– La GRIP 3 SLS ha un’accelerazione leggermente migliore grazie a un rocker efficiente con un ingresso a bassa resistenza, particolarmente utile in condizioni di salto. Inoltre, La configurazione Thruster fin consente un rilascio anticipato della poppa per curve più strette/’slashy’, anche nelle onde più piccole.
Inseguendo sempre gli obiettivi principali del risparmio di peso, senza rinunciare tuttavia alla durevolezza, e di una configurazione plug & play, ecco cosa è stato fatto dalla casa tedesca alla linea GRIP SLS 20.24:
– No a 5 scasse multi-setup: questo aggiunge solo peso e attrito inutili ed è sempre un compromesso poiché ogni configurazione di pinne richiede un diverso shape della tavola (forma della carena e del rail, outline, linea scoop-rocker) per sfruttarne appieno il potenziale. Inoltre, impedisce alla tavola di diventare pesante e ‘appiccicosa’ in poppa e, per di più, trovare un buon setup funzionante con 5
scasse è l’esatto contrario del paradigma ‘plug & play’.
– La mini scassa d’albero riduce non solo il peso nella zona critica del nose, ma anche il rischio di sbagliare a posizionare la base dell’albero, pur fornendo un’adeguata possibilità di regolazione per tutti gli stili di conduzione e le dimensioni delle vele.
– Le mini scasse delle pinne laterali non consentono più alcuna regolazione per evitare di posizionare erroneamente le pinne; tutte le regolazioni avvengono solo attraverso le pinne centrali – semplice e leggero!
– L’esclusivo sistema di stratificazione, con oltre 40 anni di esperienza, è stato perfezionato dal product manager delle tavole DUOTONE Dani Äberli e dallo specialista dell’implementazione e responsabile del controllo qualità Vasin Siritho.
– Anche la grafica è stata ottimizzata riducendo al minimo i pesanti adesivi in PVC.
Tutti questi sforzi si traducono in una notevole riduzione di peso di 400-500 g (a seconda delle dimensioni della tavola) senza compromettere la durabilità. Inoltre, DUOTONE è talmente confidente di questa nuova costruzione che offre su tutta la gamma di tavole GRIP SLS una GARANZIA ILLIMITATA DI 1 ANNO in caso di rottura.
GRIP 4 SLS
– Configurazione delle pinne: Quad per la massima spinta e aderenza.
– Forma del rail: rail assottigliati a poppa e prua per la massima spinta.
– Forma del deck: la forma a campana ridotta del deck determina una posizione più stabile/equilibrata, soprattutto in condizioni di drift & ride.
– Profilo: circa 6 cm più lungo del GRIP 3 SLS ma con una larghezza massima molto simile. La prua più stretta e la poppa a rondine danno luogo a un profilo di rail più curvo al centro per bilanciare l’enorme presa delle 4 pinne.
– Forma della carena: doppio concavo a V progressivo da prua a poppa – compromesso ideale tra prestazioni, manovrabilità e controllo.
– Rockerline: leggermente più rocker a prua e poppa. Il rocker di poppa bilancia l’enorme presa delle 4 pinne.
Di seguito le principali specifiche tecniche: (cliccare sulla foto per ingrandirla / solo su desktop)
GRIP 3 SLS
– Configurazione delle pinne: Thruster per una migliore accelerazione e un rilascio anticipato della poppa.
– Forma del rail: rail leggermente assottigliati a poppa e prua, ideali per le manovre ‘slashy’.
– Forma del deck: la forma a campana ridotta del deck determina una posizione più stabile/equilibrata, soprattutto in condizioni di drift & ride.
– Profilo: circa 6 cm più corto del GRIP 4 SLS con una larghezza massima molto simile. La prua più larga e la poppa a rondine danno luogo a un profilo di rail più parallelo al centro per bilanciare la configurazione Thruster.
– Forma della carena: doppio concavo a V progressivo da prua a poppa – compromesso ideale tra prestazioni, manovrabilità e controllo. L’unico canale di poppa fornisce ulteriore presa per la configurazione Thruster.
– Rockerline: Rocker disgiunto – linea scoop-rocker al centro per una surfata più veloce, combinata con un rocker più marcato grazie alla V progressiva di poppa.
V progressiva a poppa. Il rocker centrale leggermente ridotto impedisce alla configurazione delle pinne Thruster di rilasciare la poppa troppo presto.
Di seguito le principali specifiche tecniche: (cliccare sulla foto per ingrandirla / solo su desktop)
Per maggiori informazioni: https://www.duotonesports.com/en/windsurfing
Source: Duotone Windsurfing
Photo: John Carter / Duotone Windsurfing