Per il grande pubblico Jacopo Testa e’ di sicuro nel freestyle italiano una delle rivelazioni degli ultimi mesi.
Ma per il suo mentore, Gigi Colombo Le Carro’, e per il suo sponsor, RRD, nessuna sorpresa: era da anni che seguivano e supportavano Jacopo in attesa della sua maturazione.
I primi frutti stanno arrivando e Jacopo e’ gia’ diventato un punto di riferimento per lo sviluppo delle tavole da freestyle … e siamo solo agli inizi della carriera di un giovanissimo atleta!
Durante il secondo giorno di gare (domenica) Vittorio Greggio lo ha intervistato per RIWmag.
RIW: Jacopo Testa, leader nel freestyle per i primi due giorni del Grande Slam 2013 a Coluccia, cosa puoi dirci di questo inizio delle competizioni?
J.T.: Ciao RIW, questo inizio è stato davvero ottimo, siamo stati accolti da un’organizzazione preparata e volenterosa di rendere questa gara il più possibile piacevole e coinvolgente per noi regatanti e per il pubblico a terra.
Le condizioni dovevano essere di vento in calo e poi scarso invece gareggiamo da due giorni con quasi 30 nodi di vento e ci stiamo divertendo tutti, sempre impegnati in heat intense che si succedono senza sosta.
RIW: Che cosa pensi dello spot? Come ti trovi qui a Coluccia?
J.T.: Devo dirti che io mi trovo molto bene qui, è uno spot che conosco e mi piace molto, infatti a dirti la verità esco qui tutti i giorni, fra Porto Pollo e Coluccia, anzi, anche nel dopo regata mi troverete proprio a Porto Pollo per tutta l’Estate.
RIW: Raccontaci qualcosa di questi due giorni di gare, come sono stati?
J.T.: Come abbiamo avuto la bella sorpresa di avere condizioni meteo favorevoli così sono sceso in acqua con l’intenzione di fare bene da subito, ho preso la tavola e la vela più grandi per andare overpowered e avere l’altezza massima nei salti. Anche a costo di prendere qualche rischio invece che cercare il risultato sicuro sono riuscito a chiudere le mie manovre, quelle che volevo davvero, mi sono divertito ed ho fatto la mia gara nel modo in cui desideravo farla e questo è l’importante.
RIW: Chi sono gli avversari che tieni maggiormente sotto controllo?
J.T.: Di sicuro i due Mattia, Pedrani e Fabrizi, ma anche Marco Vinante e Gigi Madeddu e tanti altri, ormai il livello nel freestyle è alto e c’è un bel gruppo di atleti di ottimo livello a performare nelle gare.
RIW: Quali sono i tuoi programmi per il dopo Grande Slam?
J.T.: Come ti dicevo sarò qui a lavorare per tutta l’Estate allo Sporting Club Sardinia a Porto Pollo e poi sicuramente sarò a gareggiare a Fuerteventura, dopo non so, certamente in giro ad allenarmi e cercare condizioni fantastiche per farlo.
RIW: Bene Jacopo, vediamo che fra un paio di minuti dovrai rientrare in acqua e devi prepararti perciò in bocca al lupo per le prossime manovre e grazie, a presto
J.T.: Grazie a voi RIW
text & photo: Vittorio Greggio 4 www.RIWmag.com