Venerdi’ 20 settembre: il resoconto dell’evento e l’intervista a Victor Fernandez.
Il quinto giorno del KIA Cold Hawaii PWA World Cup è stato molto rilassato: a Klitmøller vento leggero e sole splendente per l’intera giornata.
Nel pomeriggio Dany Bruch (Starboard / Severne / AL360), Alex Mussolini (Tabou / Gaastra), Flo Jung (RRD / Gun Sails / Maui Ultra Fins) e Adam Lewis (Patrik / Point-7) hanno accettato di sfidarsi a pesca e ha vinto Lewis.
Il video riassunto del quinto giorno:
Fernandez giura di poter riprendere Köster appena ci saranno le condizioni giuste al KIA Cold Hawaii PWA World Cup.
La previsione di venti cross-onshore e raffiche fino a 40 nodi per domenica e una possibile partenza delle gare gia’ da sabato permetterebbero di avere un campione del mondo wave gia’ al KIA Cold Hawaii PWA World Cup.
Philip Köster, il diciannovenne prodigio da Gran Canaria, è il manboy da battere. Ma il rider a cui Philip ha preso il titolo, Victor Fernandez Lopez, è molto più sicuro rispetto alla maggior parte degli atleti in gara di poter battere Koster in tutte le condizioni che il KIA Cold Hawaii PWA World Cup può offrire. Questa sfida promette di offrire una finale spettacolare.
“Appena il vento torna io sono pronto a competere” dice Fernandez, 29 anni di Almeria e numero due al Mondo. Dopo aver perso contro Koster in una finale di alta qualità molto combattuta nell’unico altro evento di quest’anno a Tenerife nel mese di agosto Victor ha sete di vincere. “Penso che sia possibile, mi sto impegnando molto. Ma non si tratta solo di battere Koster, il livello è molto alto: abbiamo visto (Thomas) Traversa battere Köster qui a Cold Hawaii proprio l’anno scorso in finale”.
Agli altri atleti del tour ormai Köster appare come un colosso da quando è diventato campione del mondo nel 2011 e mantenendo poi il suo titolo nel 2012.
“Penso che sia un bene se ci sono diversi eventi e diverse condizioni, ma in questo momento Philip è veramente forte, quindi sara’ difficile batterlo, davvero difficile” dichiara Alex Mussolini, 28 anni da Barcellona, numero tre al Mondo. “Lotto sempre per la top ten. Se faccio meglio tutto di guadagnato, se finissi fuori dalla top ten allora non sarei felice. Resto molto cauto perché tutti sono molto bravi. Non mi considero migliore degli altri, affronto il tutto heat per heat senza guardare al futuro.”
Questa sorta di fatalismo di fronte a Köster è comune tra gli atleti del PWA escluso Fernandez. La conferma degli eventi di Coppa del Mondo a Maui e in Cile quest’anno potrebbe cambiare radicalmente l’equilibrio del tour finora dominato da eventi con condizioni onshore e con mure a sinistra come a Tenerife e Gran Canaria.
“L’anno scorso abbiamo avuto quattro gare in Coppa del Mondo PWA, quest’anno potremmo averne sei” ha detto Fernandez. “La maggior parte di loro sono state mure a sinistra. Quest’anno potremmo competere a Maui dove il vento viene dal senso opposto (mure a dritta). Köster sarà sicuramente molto forte anche lì, ma non cosi’ tanto come alle Canarie o qui a Cold Hawaii. Ciò significa che ci saranno più riders che possono essere al top del podio, non solo Köster.
Sono stato campione del Mondo wave nel 2010 e ho battuto Köster in finale nel suo home spot (Pozo).
Negli ultimi anni sono stato secondo e con punteggi molto prossimi ai suoi. A Tenerife eravamo uno contro l’altro in finale di nuovo e ho quasi vinto. Ci sono solo un paio di cose in piu’ che devo fare bene nei 15 minuti della heat per riuscire a battere Köster. Sicuramente lui è il ragazzo da battere e per me significherebbe molto essere di nuovo il campione del mondo wave.”
text: www.RIWmag.com
source: PWA, KIA Cold Hawaii PWA World Cup
photo©Carter/PWAworldtour.com
drawing©Stiviou
video: KIA Cold Hawaii PWA World Cup