RICORDANDO GUIDO CARLI
Una tristissima, inattesa e sconvolgente notizia ha raggiunto oggi la classe Techno 293. Guido Carli, l’indimenticato primo campione mondiale della classe Techno 293 under 17 a Marsala nel 2006, ci ha improvvisamente lasciati a soli 24 anni di età, nella costernazione di tutti coloro che lo hanno conosciuto.
Guido era una delle stelle, se non forse il punto di riferimento, di quella squadra di Bordighera che, sotto la guida maestra di Paolo Ghione, dominava la scena della classe Aloha prima e della classe Techno 293 successivamente, nei primi anni del nuovo millennio.
Ricordiamo l’atleta, che gareggiava assieme al fratello Umberto e alla sorellina Ginevra, come uno dei ragazzi più seri del circuito, impegnato nei raduni e nelle regate in Italia e all’estero con una non comune carica di passione.
Il suo capolavoro furono i Mondali Techno 293 2006 a Marsala. Portata a termine nel volgere di due anni una non facile transizione tra la tavola Aloha e la nuova tavola Techno 293, tutti erano curiosi di vedere quali gerarchie si sarebbero formate nella nuova classe. Per Guido fu una cavalcata trionfale, con quattro primi, tre secondi. due terzi posti validi. I suoi rivali, un francese e un inglese, conclusero con punteggi tre volte superiori al suo. E ricordo bene il suo volto raggiante a incorniciare i capelli ricci sul podio della premiazione, mentre una folla esultante ritmava il ritornello che aveva accompagnato i calciatori italiani alla conquista del titolo mondiale in una magica e indimenticabile estate.
Dopo il trionfo di Marsala e conclusa l’avventura nelle classi giovanili, Guido, che scindeva il suo impegno tra gli sport della neve in inverno e il windsurf nella stagione più calda, come purtroppo accade a molti dei nostri talenti, abbandonò progressivamente le competizioni, mantenendo peraltro una passione profonda per la tavola a vela anche nelle sue espressioni artistiche.
Ora Guido non è più tra noi, e qualsiasi altra parola suonerebbe vanità. Non ci resta che porgere ai suoi familiari, genitori, fratelli, e a tutti i “vecchi” amici di Bordighera l’espressione di sentite condoglianze e di una fraterna solidarietà, perché le persone passano ma le loro opere restano. E i successi di Guido rimarranno incastonati a lettere cubitali nella storia del windsurf italiano e internazionale.
Marco Rossi
9 luglio 2014
text: Marco Rossi, Coordinatore Nazionale T293 & RS:X
photo: courtesy Guido Carli @ FB