Dal Mondiale 2018 di Formula Windsurfing in corso in Portogallo il corrispondente e regatante Andrea Volpini invia il report delle prime due giornate di evento.
24/04/2018 –
La prima giornata del campionato Youth & Master 2018 di Formula Windsurfing e’ trascorsa senza fare regate per assenza di vento quindi posso solo fare alcune considerazioni e raccontare un po’ del clima che si respira da queste parti.
Innanzitutto la location, Lagos è una cittadina turistica all’estremità ovest di questa splendida baia dell’Algarve, regione del sud del Portogallo esposta verso l’Africa, il vento dominante qui è un termico che soffia da terra generalmente tra i 15 e i 25 nodi.
Se il vento non soffia da quella direzione per loro non è vento quindi si aspetta!
Poi i numeri, tre anni fa sempre qui a Lagos eravamo 46 partecipanti, quest’anno siamo una sessantina confermando la tendenza dello scorso anno a Santa Croce, la Formula in Europa è viva nonostante le mode e non molla! Folta la partecipazione di locals portoghesi, a differenza di Santa Croce lo scorso anno snobbata dagli italiani, poi i soliti lituani, lettoni, polacchi tutti agguerriti, il gruppo dei greci, spagnoli, francesi, brasiliani e per concludere due italiani.
Per ultimo l’ambiente, tanta collaborazione e amicizia sia da parte del circolo ospitante che tra tutti i partecipanti. Sono qui con una nuova tavola che non ho avuto modo di testare nei mesi precedenti ed ho trovato disponibilità e spiegazioni su come utilizzarla al meglio. Ora sta a me cavare il ragno dal buco ma non penso siano tante le discipline in cui gli avversari ti danno dritte su come andare meglio. Di certo non mi temono 🙂
Oggi quindi tante chiacchere e partite di beach volley, domani previsto vento in serata, si farà sul serio!
A domani, dita incrociate per il vento!
25/04/2018 –
Prima giornata di regate qui a Lagos, iniziato quindi questo campionato con due prove completate con vento da Nord Ovest che ha soffiato con una base di 14/15 noti ma che a tratti ha dato botte che secondo me hanno raggiunto i 18/20. Il campo di regata era infinito, un bastone con stocchetto di lasco in cui i primi hanno battagliato per una venticinquina di minuti, dalla linea di partenza avevo difficoltà a distinguere la boa di colore giallo dalla spiaggia di Lagos sullo sfondo.
Lotta serratissima per le prime posizioni e già si vede che a contendersi il titolo master saranno il campine locale Miguel Martinho, il solito lettone Janiss Priess ed il polacco Hubert Mokrzycki. Questi tre hanno lo stesso punteggio e se le suoneranno fino all’ultima giornata.
Primo grandmaster lo svedese Ulf Sjostedt quinto in classifica assoluta seguito a ruota da un Witold Dudzinski in miglioramento inesorabile, solo tre anni fa finiva dietro me in classifica ed oggi non lo vedo nemmeno! Primo veteran e decimo assoluto il pirata lituano Arvydas Moliusis, shisha brother. Campo di regata lungo e difficile con il vento che aveva variazioni di direzione e di intensità aggiungendo tattica alla tecnica necessaria per navigare in queste condizioni. Proprio per una tattica più azzeccata sono riuscito a vincere il derby con l’amico Luciano Treggiari che aveva più passo rispetto a me. La maggiore difficoltà era quella di governare la dodici e domarla nelle raffiche più forti, un migliore trim mi aiuterà nel corso delle prossime prove a migliorare una classifica che non mi soddisfa ma visto il livello in acqua non mi demoralizza.
A domani per il racconto della prossima giornata!
Andrea Volpini Ita251
text: Andrea Volpini 4 www.RIWmag.com
photo & ranking: courtesy FW Portugal