Il windsurfer australiano Jaeger Stone vince la Red Bull Storm Chase mentre raffiche di vento da 131 km / h e onde di 8 m colpiscono la costa irlandese!
Dopo un inizio di giornata relativamente tranquillo, venti e onde tempestose sono arrivati in piena forza per la gara di windsurf più dura del mondo.
12 marzo – Le potenti forze di una massiccia tempesta del Nord Atlantico hanno colpito le spiagge dell’Irlanda nordoccidentale. Otto surfisti di livello mondiale, che avevano viaggiato da ogni angolo del globo, hanno sfidato il vento e le onde per la Red Bull Storm Chase, la gara di windsurf più dura al mondo. Avendo aspettato più di tre anni per l’arrivo di una tale tempesta, i concorrenti e l’equipaggio non potevano credere ai loro occhi per le condizioni davanti a loro.
Porta a casa il trofeo l’australiano Jaeger Stone, che naviga nelle condizioni più fredde della sua vita. “Era assolutamente folle competere in queste condizioni”, ha detto il 28enne. “Era balistico, massiccio e gelido. Vincere la gara sembra irreale, e non è ancora calato – sto ancora solo cercando di scaldarmi le mani!”
Sebbene sabato ci fosse una giornata di riscaldamento, e un primo giorno di gara domenica, tutti gli occhi erano puntati sul “Grande martedì” quando si aspettava che il vento e le onde raggiungessero il picco. Guidando sopra la collina di fronte a Magheroarty Beach, le condizioni inizialmente sembravano calme – ma rapidamente la marea calava e il vento aumentava. Mentre gli elicotteri e gli addetti alla sicurezza delle moto d’acqua si davano un’occhiata, la competizione ha preso il via.
Gli otto riders si sono sfidati a coppie per 20 minuti di heat in temperature praticamente a 8°C. I giudici hanno guardato dall’alto della scogliera mentre il vento e le onde aumentavano di intensità per tutto il giorno, fornendo una tela incredibile per surfate mozzafiato e acrobazie aeree strabilianti.
La competizione durante i primi due round si è svolta sulla scogliera sottovento, concentrandosi sulle onde, ma con l’aumentare delle dimensioni dell’onda e il cambio della direzione del vento, i concorrenti si sono spostati sul beach break per un ultimo giro di manche brevi – con raffiche di vento a 131 km/h.
All’inizio della giornata, Philip Koester, Jaeger Stone, Leon Jamaer e Thomas Traversa guidavano la classifica, ma con una nuova situazione di vento e onde, chiunque poteva vincere la gara. I momenti salienti della seconda giornata hanno incluso un doppio push loop quasi chiuso da parte di Ricardo Campello e l’incredibile Air Taka di Philip Köster e diversi enormi aerials del precedente vincitore dell’evento Thomas Traversa – ma nessuno di loro ha messo insieme tutti i punti per impedire a Jaeger di rivendicare il titolo di Campione della Red Bull Storm Chase. I numerosi salti e surfate di Jaeger, insieme a un più grande bonus di wave hit, hanno suggellato l’accordo.
Il direttore sportivo Klaas Voget afferma: “tra tutte le Storm Chases che abbiamo fatto, questa è stata la più difficile – le condizioni erano radicali, ed era così freddo. Le temperature erano solo di 5° C – non pensavo avremmo visto tali performances a queste temperature. E’ stato impressionante. E infine, oggi è stato il giorno più ventoso in cui molti di questi ragazzi hanno mai navigato”.
La cerimonia di premiazione si è tenuta sul posto con venti ancora forti e pioggia, mentre i concorrenti e gli organizzatori hanno ringraziato la sicurezza locale e l’equipaggio di supporto e la comunità di Magheroarty per aver ospitato la gara di windsurf più dura del mondo.
Fattori chiave:
• La gara di windsurf più dura al mondo
• Il waiting period va dal 20/10/2018 al 15/03/19 con interruzione vacanze dal 10.12.18 al 06.01.19
• I riders sono giudicati in base a salti, wave riding ed esecuzione di manovre
• Quattro riders sono qualificati dallo scorso evento; altri quattro saranno selezionati da un pool di dieci atleti nei giorni precedenti all’evento
• I fan (e i riders) possono proporre gli spots
• L’evento è confermato solo 72 ore prima dell’inizio della competizione
Riders: Adam Lewis, Jaeger Stone, Thomas Traversa, Dany Bruch, Robby Swift, Philip Köster, Leon Jamaer, Ricardo Campello
Spot e sicurezza: per la natura mobile e reattiva della gara lo spot è ancora sconosciuto. Tuttavia la priorità sarà data ai luoghi che offrono:
una probabile combinazione di forza 10 di vento e onde;
prossimità di un aeroporto internazionale,
servizi di copertura medica e di emergenza adeguati,
una garanzia assoluta di un adeguato accesso all’acqua.
Durante la finestra di tempo determinato queste condizioni sono più probabili di formarsi nell’emisfero settentrionale.
Equipaggi di sicurezza completi composti da professionisti medici e di sport acquatici saranno sul posto per assistere in caso di emergenza.
Maggiori info su www.redbullstormchase.com
Instagram: @redbullstormchase
Facebook: @RedBullStormChase
source: RedBullStormChase
photo: John Carter/Red Bull Content Pool, Sebastian Marko/Red Bull Content Pool, Joerg Mitter / Red Bull Content Pool
