Eccoci al cospetto dell’ennesima tavola tuttofare, quella in grado di accontentare il surfista che desidera avere una vera all terrain allround board, per poter uscire ovunque, in qualsiasi condizione. Sogno impossibile? Severne Dyno sarà riuscita a centrare l’obbiettivo?
Al suo secondo anno di vita la creatura di Ben Severne sembra aver raggiunto il tanto agognato risultato. La Dyno è davvero una tavola molto originale nelle sue linee d’acqua, compatte e allo stesso tempo aggressive. Il lavoro di progettazione ha consentito di ridurre le misure di outline e di ottenere una tavola in grado di cavarsela egregiamente in situazioni molto diverse.
Disponibile in quattro taglie ( 85-95-105-115) e con lunghezze variabili da 225 a 229 centimetri, la camaleontica Dyno si basa sul DNA della waveboard Nano, introducendo bordi paralleli e larghezze contenute, il tutto per garantire elettrizzanti esperienze di navigazione. La linea di rocker abbassata e il volume posizionato in larga parte sotto i piedi consentono una partenza in planata fulminea, per passare in scioltezza schiume e buchi di vento.
La Dyno, grazie alla sua compattezza, diventa una vera e propria “macchina da guerra”, in grado di destreggiarsi agevolmente tra onde e salti. Neanche le rotazioni aeree o le manovre freestyle la mettono in difficoltà. Grazie ai rails paralleli e alla carena veloce, la Dyno riesce a mostrarsi reattiva anche sotto i piedi di freestylers incalliti.
La predisposione trifin e gli inserti multipli delle straps incrementano la sua versatilità: settata con assetto thruster e straps interne, la Dyno rivaleggierà con le migliori tavole wave onshore, mentre con la pinna singola e le straps esterne darà filo da torcere anche a veloci freeride. Tutto cio’ trasforma questo gioiello in un qualcosa di molto diverso da una normale tavola bump and jump.
Per maggiori informazioni: https://www.severnesails.com/boards/dyno/ (Clicca sull’immagine per ingrandire)
Source: Severne
Photo: Severne