Nel mondo del windsurf gli alberi sono diventati, nel corso degli anni, elementi determinanti nella resa delle vele. L’albero non è semplicemente un palo che consente alla vela di stare dritta, ma rappresenta la vera spina dorsale dell’attrezzatura: una parte imprescindibile di essa, a cui dedicare tutte le attenzioni possibili. Quanto più limiteremo la qualità dell’albero, tanto più saremo penalizzati nelle prestazioni del rig. Diversi sono gli elementi che ci devono guidare nell’acquisto del giusto albero per le nostre vele.
Unifiber, da tutti riconosciuto uno dei marchi più attrezzati in questo senso, ha condotto studi approfonditi sull’accoppiamento albero/vela, in modo da semplificare al massimo il giusto abbinamento. Sembra banale, ma la prima cosa a cui dobbiamo fare riferimento sono le indicazioni che il costruttore della vela evidenzia riguardo al tipo di albero e sua lunghezza. La prima e più ovvia opzione è rappresentata dall’acquistare l’albero dallo stesso produttore della vela, in quanto è su di esso che la medesima viene sviluppata.
Tuttavia molti costruttori indicano caratteristiche simili per i loro alberi, consentendo così l’utilizzo di vele diverse con un unico albero. Unifiber ha creato una vastissima gamma di alberi, tale da coprire ogni esigenza, vantando spesso un costo di acquisto più abbordabile rispetto agli alberi originali. Da svariati anni il marchio olandese propone un mast selector, che consente di verificare il giusto abbinamento tra alberi e vele di tutti i costruttori.
Tre sono gli elementi fondamentali da considerare per una scelta ottimale dell’albero: contenuto di carbonio, curva dell’albero, rigidità. Molti alberi hanno una percentuale di carbonio che varia dal 30 al 100%, questo influenza i seguenti fattori: prezzo, peso, risposta dell’albero alle sollecitazioni, durata dell’albero. Ovviamente, al crescere della percentuale di carbonio, aumenterà l’efficienza dell’albero e la sua leggerezza, a scapito della resistenza agli urti.
Fondamentalmente un moderno albero da windsurf è composto da due materiali: fibre di carbonio, che gli donano rigidità e consistenza e resina, che consente alle fibre di rimanere legate tra loro. Normalmente si utilizzano resine epossidiche mescolate alle fibre di carbonio o, in alternativa, un mix di fibre di vetro e carbonio.
Unifiber offre tre differenti tipi di alberi: ESSENTIALS C50, dal prezzo abbordabile ed altamente resistente; HD C75, ottimo compromesso tra durata e prestazione; ELITE C100, leggero e molto reattivo, con prestazioni senza compromessi.
Oltre a ciò, in accordo con le ultime specifiche fornite dai costruttori di vele, Unifiber ha deciso di offrire queste tre nuove linee di alberi, fornendoli di tre curvature diverse, per meglio adattarsi alle caratteristiche di ogni vela. Scomparsi gli alberi hard top, ecco farsi avanti i nuovi alberi Constant Curve, Constant FL Curve e Constant FH Curve. Ognuno di essi eleverà ad un livello superiore la vela a cui sarà abbinato, garantendo il massimo delle prestazioni in ogni situazione.
Per ogni ulteriore ragguaglio ed approfondimento ecco le pagine di riferimento sul sito Unifiber.
https://unifiber.net/windsurf-masts
https://unifiber.net/masts-selector
https://unifiber.net/windsurf-masts/mast-measurement
https://unifiber.net/windsurf-masts/bend-curves
Per l’acquisto ecco il riferimento sul sito ZZSurf, il distributore italiano di Unifiber:
https://shop.zzsurf.com/en/53-windsurf-boma?q=Brand-Unifiber
Photo & video: Unifiber
Source: Unifiber
