05/06/2015 – I responsabili della comunicazione e gli addetti stampa del Windsurf Grand Slam 2015 sono stati invitati da Patrizia Nastrucci, direttrice dell’hotel La Coluccia, e da Maria Assunta Fodde, Art Director del progetto Coluccia arte, per un aperitivo presso l’Hotel La Coluccia.
Situato di fronte alle isole di Spargi e Budelli l’hotel La Coluccia e’ il primo boutique hotel di design in Sardegna. Gli ambienti sobri ed eleganti, di design moderno per questo hotel incastonato in un contesto naturale ineguagliabile sono una location unica per organizzare eventi a Coluccia. Inaugurato nell’estate 2003, offre ambienti esclusivi ed eleganti, caratterizzati da un design contemporaneo e fuori dagli schemi. L’hotel dispone di hall con bar e di un raffinato ristorante con una splendida vista sul mare e sulla piscina, dove apprezzare deliziosi piatti di cucina locale e internazionale.
Coluccia è attrezzata per ospitare convegni ed eventi di ogni genere, dal business al privato, grazie alla sala meeting (in grado di ospitare fino a 100 persone e grazie agli ampi spazi, versatili, polifunzionali e dotati di ogni comfort, in linea con il design sofisticato dell’hotel. Il centro benessere, con due cabine massaggi, bagno turco, palestra e zona relax, è dedicato a tutti coloro che in vacanza non vogliono rinunciare al proprio benessere.
Inoltre, concepito come una mostra permanente di arte contemporanea, La Coluccia raccoglie al suo interno le opere di artisti di fama internazionale. Gli accurati restauri di architettura, di pittura, e di designer unitamente alla scrupolosa scelta degli arredi interni e delle opere d’arte, hanno trasformato questo angolo di paradiso sardo in un vero e proprio museo d’arte contemporanea e di design. Inaugurata nell’estate 2014, la galleria diventa ritrovo di artisti internazionali emergenti e contemporanei organizzando importanti mostre di settore, con l’obiettivo di diventare un laboratorio di idee e progetti.
Per maggiori info: www.hotellacoluccia.com
text: www.RIWmag.com
photo: www.RIWmag.com, Paolo Montanari / WGS
