15/11/2017, Namibia – Dopo un anno di pausa e’ iniziata il 16 ottobre e durera’ ancora fino al 26 novembre la Luderitz Speed Challenge 2017. Finora le condizioni non sono state cosi’ eccezionali come nelle edizioni precedenti e finora non si sono ancora battuti i record assoluti del 2015. All’appelo mancano proprio loro, i riders che nel giro di pochi giorni due anni fa si erano mangiati i record di velocita’ uno con l’altro: Antoine Albeau (RRD, NeilPryde, Garmin, Quiksilver, PNJ Cam.com, Chris Benz, Ford, Orange, Yamaha WaveRunners), Anders Bringdal e Patrik Diethelm (Patrik Boards, SailLoft).
In compenso i nomi grossi non mancano, a partire dall’evergreen Bjorn Dunkerbeck (Starboard, Severne Sails, Ocean Earth, Red Bull, GoPro, DunkerbeckEyewear, Chris Benz, Camp David, Siam Park, surfbd.com).
Novita’ di quest’anno la presenza, tra gli altri, di uno sponsor italiano, D-Lab che è un centro medico sportivo nel quale e’ disponibile una risonanza muscolo scheletrica dalle applicazioni nuove e uniche al mondo.
La giornata con il vento migliore finora e’ stata quella di mercoledi’ 15 novembre in cui alcuni riders hanno potuto finalmente entrare nel club dei “50 nodi”sti sui 500 metri. Tra loro anche Robert Hofmann (Starboard, Loft Sails) che pero’ si e’ iscritto a questa gara con il suo passaporto tedesco.
Altra new entry di Luderitz Miriam Rasmussen (Loftsails, CHRIS BENZ Watches, ZULU FINS, Unifiber Windsurfing Equipment, GlideSoul, Surfers.no) che ha stabilito il nuovo record nazionale norvegese ed e’ diventata la quarta donna piu’ veloce al mondo.
Al momento le donne partecipanti sono due grazie alla presenza della campionessa Zara Davis (Simmer Style, RRD, AL360).
Ha raggiunto 50 nodi come velocita’ massima ma non come media sui 500 metri anche Ben Proffitt (Simmer Style, O’Shea, Funsports, Gul) cavalcando la nuova tavola speed Simmer chiamata Daemon shappate dall’italiano Aurelio Verdi.
Altro italiano presente l’ormai veterano Alberto Possati (Starboard, Severne) che pian piano si avvicina anche lui al muro dei fatidici 50 nodi.
Si ricorda che la Luderitz Speed Challenge non e’ una gara ma un record attempt, ovvero ogni rider si confronta con se stesso per raggiungere la massima velocita’ possibile ma senza essere in competizione uno contro l’altro. Ed ecco i risultati ufficiali di questa giornata:
21 competitors started, 205 runs
rank sail name [s] [km/h] [knots]
men
1 NED-127 Twan Verseput 19.469 92.64 50.02
2 ITA-11 Roberto Hofmann 19.475 92.61 50.01
3 GER-93 Andreas Laufer 19.817 91.01 49.14
4 GER-2 Gunnar Asmussen 19.858 90.82 49.04
5 K-81 Farrel O´Shea 19.910 90.59 48.91
6 D-3 Mikkel Asmussen 19.947 90.42 48.82
7 E-11 Björn Dunkerbeck 20.147 89.52 48.34
8 K-33 Jim Crossley 20.491 88.02 47.53
9 RSA-321 Mark Grinnell 20.667 87.27 47.12
10 SWE-14 Magnus Bengtsson 20.761 86.87 46.91
11 K800 Ben Proffitt 20.779 86.80 46.87
12 UKR-873 Alexandr Goncharov 21.265 84.82 45.80
13 ITA-107 Alberto Possati 21.562 83.65 45.17
14 GER-77 Christian Benzing 21.966 82.11 44.34
15 SWE-7 Petter Malmkvist 22.440 80.37 43.40
women
1 K-47 Zara Davis 22.076 81.70 44.11
2 NOR-17 Miriam Rasmussen 22.685 79.51 42.93
text: www.RIWmag.com
photo: Luderitz Speed Challenge 2017, Björn Dunkerbeck, Robert Hofmann, Alberto Possati, Ben Proffitt, Miriam Rasmussen, Zara Davis