AUTORE: METEOEVENTI – [email protected]
FINE SETTIMANA: L’ALTA PRESSIONE SI INDEBOLISCE AL NORD, CONTINUA INDISTURBATA AL CENTRO-SUD
Amici di RIWMAG e METEOEVENTI comincia il nuovo mese di Luglio. L’estate oramai è nel pieno del suo vigore e, come ben sappiamo, il vento comincia a farsi desiderare.
Il primo fine settimana di Luglio vede ancora la presenza dell’alta pressione sul Mediterraneo centrale. Una situazione barica che sta portando molto caldo sulle nostre regioni tanto da iniziare a paragonarla alla lontana estate del 2003.
Domenica, tuttavia, assisteremo al cedimento del bordo più orientale dell’anticiclone per causa di un’onda di bassa pressione che scorrerà dall’Atlantico verso le nostre regioni centro-settentrionali.
Pressione (altezza di geopotenziale a 500 hPa isolinee nere) e temperatura (a colori) in quota previsti per la notte tra sabato e domenica. Oramai sembra sempre la stessa configurazione meteorologica: l’anticiclone nord-africano regna sul Mediterraneo centrale. Si apprezza una lieve onda di bassa pressione in transito sulle regioni settentrionali (fonte ECMWF www.ecmwf.int ed elaborata da METEOEVENTI).
Situazione, dunque, ancora povera di venti sulle nostre coste. Proviamo, come al solito, a individuare le coste che saranno maggiormente ventilate nel week-end.
SABATO
NORD ancora una volta tutto affidato ai termici tipici di ciascuno spot, limitati, dal pomeriggio, dal transito di una copertura nuvolosa che giungerà già in mattinata al nordovest per poi dirigersi nel pomeriggio verso le restanti regioni settentrionali. Ad essere maggiormente ventilate saranno: sul lato tirrenico le coste dal Savonese all’Imperiese in mattinata per venti di Rebosso sui 10/12 nodi, sul versante adriatico le coste dall’Anconetano alla Romagna dal pomeriggio per venti di Scirocco sui 12/15 nodi.
CENTRO nulla da segnalare, qui dominerà ancora l’alta pressione. Tutto affidato ai termici, dunque.
SUD anche al sud del Bel Paese la situazione eolica sarà in gran parte affidata ai termici per via dell’alta pressione. Ci sono, tuttavia, alcune coste dove la probabilità di vento sarà maggiore:
lato adriatico: venti di Maestrale soffieranno in mattinata dal Brindisino fino al canale di Otranto con intensità sui 18/20 nodi, ma in indebolimento da metà mattinata a partire dalle coste brindisine;
lato ionico: le coste dello Stretto godranno della tipica ventilazione da Nord sui 18/20 nodi.
ISOLE tutto affidato ai termici. Ventilazione più sostenuta sulle coste affacciate alle Bocche di Bonifacio per venti di Ponente sui 18/20 nodi.
DOMENICA
NORD nuovamente nulla da segnalare sulle coste tirreniche, mentre le coste adriatiche vedranno una ventilazione dai quadranti orientali soffiare sulle coste della Laguna di Venezia e del delta del Po (attesi 10/12 nodi), associate tuttavia ad una modesta instabilità atmosferica. Sui grandi laghi la copertura nuvolosa e l’instabilità attese non favoriranno l’evoluzione dei termici su tali coste.
CENTRO nulla da segnalare, a dominare la scena saranno sempre i termici, più attivi sulle coste tirreniche dove la copertura nuvolosa sarà quasi assente.
SUD lato adriatico: venti di Levante soffieranno sulle coste pugliesi da metà mattinata e fino al pomeriggio con intensità sui 15/18 nodi;
lato ionico: venti dai quadranti Sud soffieranno dalla tarda mattinata sulle coste del Crotonese (15 nodi) per poi dirigersi verso le coste tarantine e ai bordi con il Salento occidentale (12 nodi).
ISOLE Sardegna: a dominare saranno ancora i venti termici tipici di ciascuno spot, ma una ventilazione maggiore per venti di Ponente la troveremo sulle coste prospicienti le Bocche di Bonifacio sui 18/20 nodi, nonché su quelle meridionali della zona di Capoterra sui 15/18 nodi.
Sicilia: anche qui a dominare saranno i termici, ma possiamo individuare sue zone maggiormente ventilare. Le coste trapanesi per Ostro sui 15/18 nodi al mattino e quelle ioniche siracusane per Sud-Sudovest sui 20/22 nodi.
MAY THE WIND BE WITH YOU … Stay tuned with METEOEVENTI
text: www.RIWmag.com