14/06/2015 – Un inizio con cielo coperto per l’ultimo giorno della Catalunya PWA ha mosso qualche dubbio sul possibile completamento della competizione. Tuttavia, durante il corso della giornata, il sole ha preso il posto delle nuvole dando spazio ad una leggera brezza che, per la sua lieve intensità, non ha reso però il gioco facile a tutti gli atleti in gara. Alla fine altri due eliminazioni sono state completate.
Un racconto di due atleti
Le preghiere di Arnon Dagan (RRD / NeilPryde) per l’assenza di vento non hanno avuto l’effetto sperato, un secondo titolo dovrà aspettare. Dio, questa volta, ha risposto a una serie di preghiere che invece il vento lo evocavano.
All’inizio della giornata Matteo Iachino (Fanatic, North Sails, LSD Fins, Biancamano s.p.a., Unifiber, ION) in classifica al secondo posto era alla disperata ricerca di condizioni adatte che potessero portarlo a raggiungere il suo principale obiettivo: la vittoria. Fortunatamente per lui, è proprio quello che e’ successo, ed il nostro atleta ha avuto l’opportunità di affermare se stesso e salire in cima alla classifica dopo la vittoria decisiva nella seconda elimination.
A questo punto per l’italiano la consapevolezza di essersi aggiudicata la vittoria generale è stata subito smorzata dalla notizia che un’altra eliminazione si sarebbe svolta a breve. Ma Iachino non demorde, la sua tenacia ed il suo talento rispondono in modo perfetto alla decisione dei giudici di procedere con la successiva eliminazione dove, pur mantenendo alta concentrazione e professionalità riesce a portare a casa un ottimo quarto posto a causa forse di un po’ troppo stress da gara. La quarta elimination non ha purtroppo avuto seguito ed è stata presto interrotta a causa della mancanza di vento lasciando in tempo all’italiano la chance di godersi la meritata gloria.
Matteo Iachino riflette sulla prima vittoria e ricorda il grande Alberto Menegatti:
“E ‘un risultato incredibile, io non ci posso credere. La gara in sé era difficile, le condizioni di vento rafficato hanno reso la partenza ancora più impegnativa. In finale ho approfittato di un piccolo errore in strambata di Malte Reuscher e da lì sono riuscito a tenermi in testa. Successivamente una nuova elimination è stata annunciata ed i miei livelli di stress erano veramente alle stelle. Mi sono rimesso in gioco, tutto è andato bene – quarto posto. Sulla via del ritorno per la spiaggia facevo i miei conti ed ho pensato che forse avrei avuto la possibilità di vincere, quindi non riuscivo a credere che questo potesse essere vero. E’ stato davvero bello vincere e durante tutto il tempo non ho mai smesso di pensare ad Alberto. Voglio solo cogliere l’occasione per ringraziare Alberto perché senza di lui non avrei mai creduto di poter arrivare dove sono adesso. In sostanza è grazie a lui che sono qui – è lui che mi ha fatto iniziare a credere che il mio sogno possa diventare realtà. Grazie Alby.”
Dopo la seconda elimination l’atleta Pierre Mortefon (Fanatic / North) ha inviato un forte segnale di avvertimento ai suoi rivali che è ancora un serio contendente per il titolo mondiale. Il francese è stato sfortunato nella opening race, tuttavia con il coltello tra i denti e la determinazione di tenersi ad una distanza ravvicinata dal gruppo di testa, Mortefon recupera nella terza elimination dando testa ai suoi più vicini concorrenti Steve Allen (Starboard / Severne) e Alexandre Cousin (Patrik / Loft Sails / Mystic), che hanno chiuso rispettivamente secondo e terzo.
Standout Performances
Ross Williams (Tabou / GA Sails / Mystic) è stato l’unico altro atleta a qualificarsi dietro al campione Matteo Iachino. Il britannico ha continuato la sua performance dall’inizio stagione in Corea arrivando, ad oggi, ad una posizione ben visibile in classifica dopo un quarto e superbo secondo posto qui in Costa Brava.
Antoine Albeau (RRD / NeilPryde) nonostante qualche problemino in partenza nella seconda elimination rivendica un posto finale sul prestigioso podio, mantenendosi sempre in cima alla classifica generale.
Altri spettacoli standout includono Alexandre Cousin (Patrik / Loft Sails / Mystic), Adriaan van Rijsselberghe (Starboard / NeilPryde), Nicolas Warembourg (Patrik / Loft Sails / Mystic) e i giovani talenti di Nicolas Goyard (RRD / Loft Sails) e Nicolas Prien (Fanatic / North).
Ottimo anche il secondo posto nel secondo tabellone di Malter Reuscher (JP, NeilPryde, Selin srl)
Overall Results Catalunya PWA World Cup – Men’s Slalom
1st Matteo Iachino (Fanatic / North)
2nd Ross Williams (Tabou / GA Sails / Mystic)
3rd Antoine Albeau (RRD / NeilPryde)
4th Pierre Mortefon (Fanatic / North)
5th Cyril Moussilmani (Starboard / Severne)
6th Julien Quentel (RRD / NeilPryde)
7th Alexandre Cousin (Patrik / Loft Sails / Mystic)
8th Cedric Bordes (Tabou / GA Sails)
9th Ben Van Der Steen (Tabou / GA Sails)
10th Adriaan van Rijsselberge (Starboard / NeilPryde)
Gli altri italiani:
24 Malte Reuscher ITA-7777 NeilPryde,JP
33 Andrea Ferin ITA-1111 Challenger Sails,RRD,AL360
38 Bruno Martini ITA-160 RRD
41 Andrea Rosati I-0 RRD,NeilPryde
62 Andrea Cucchi ITA-1 Starboard,Point 7
(cliccare sulla foto per ingrandirla)
source & video: PWAworldtour
photo: Carter/PWAworldtour