In queste settimane il Covid-19 sta cambiando drasticamente la nostra vita: dalla frenesia centrifuga alla casa siamo passati alla frenesia centripeta in casa.
Prima i mille impegni ci facevano correre tenendoci lontano da casa, adesso i mille impegni ci fanno correre dentro casa.
Prima si usciva a fare la spesa per poche cose, adesso la spesa e’ diventata qualcosa da organizzare minuziosamente in modo da ridurre al massimo la frequenza delle escursioni al supermercato.
Prima i pasti si consumavano veloci, soprattutto quello dei pranzi settimanali, adesso si fanno 3 pasti tutti i giorni con tutta la famiglia, il che rallenta non poco il ritmo tra cucinare, apparecchiare, mangiare, sparecchiare e lavare i piatti (alla mensa o al bar era tutto piu’ veloce).
Inoltre i figli sono a casa: quelli piu’ piccoli vanno intrattenuti e vanno seguiti per i compiti a casa.
Chi ha la fortuna di poter fare smart working in realta’ si ritrova con orari effettivi ridotti per riuscire a fare il giocoliere con gli altri “impegni” familiari appena elencati.
Per non parlare dello stress psico fisico degli sportivi che devono inventarsi degli allenamenti nelle 4 mure di casa.
In seguito alla nostra iniziativa YouRIWmag vs Covid-19 (www.riwmag.com/contro-il-corona-virus-youriwmag-vs-covid-19/) ecco la risposta di Alessandra Sensini (4 medaglie olimpiche tra cui oro a Sydney, Vice Presidente del CONI e Direttore tecnico giovanile FIV):
“sono a casa mia a Grosseto dove ho tutto il mio archivio di tavole, materiale, libri, rassegna stampa, appunti … quindi passerò il resto dei giorni in quarantena cercando di dare un senso ai ricordi e a tutto questo materiale che sono sicura mi servirà anche per il mio lavoro di direttore tecnico giovanile. Oggi ho iniziato ritrovando tutti gli appunti che tenevo dove c’erano anche le lezioni di Valentin Mankin. E poi mi godo i miei nipoti che non vedo mai … tra una partita a pallacanestro, qualche calcio al pallone, un po’ di esercizi, tutto nel giardino di casa … perchè #iorestoacasa !”
Anche Lorenzo Fergnani e suo figlio Alessandro ci hanno inviato il loro contributo:
“Siamo a Milano ma abbiamo la fortuna di abitare una casa indipendente con un piccolo giardino e con a fianco il parco Forlanini e già questo è un gran sfogo … anche senza andarci è come esserci dentro!
Le giornate scorrono anche abbastanza velocemente e sono scandite dai vari impegni scolastici e ludici di Alessandro, da quelli di Michela che oltre a fare di corsi di aggiornamento pedagogico si dedica alla casa ed io che riesco a gestire la mia attività uscendo il meno possibile per andare in azienda a sbrigare il poco lavoro che arriva. Poi grazie alla tecnologia foto e video di windsurf non mancano mai.
Tutto ciò fa passare la giornata velocemente e la sera dopo cena un bel film che possa interessare tutti.
La mancanza del windsurf è la cosa più dura per me ed anche Ale mi chiede quando potrà rimettersi in acqua.
Parlando di me, abitando a Milano e prediligendo le uscite in mare sono sempre stato abbastanza preparato a diversi periodi di astinenza … ma qua la vedo un po’ più dura la faccenda … tra l’altro a inizio febbraio ho cambiato le tavole che non vedevo l’ora di mettere alla prova … Non le ho messe nelle sacche e ogni tanto me le studio per bene.
Nei prossimi giorni armerò vele e controllerò tutta l’attrezzatura.”
Inoltre su facebook, grazie alla segnalazione del nostro fedele lettore Massimiliano “Trix” Mazzinghi, abbiamo scovato un altro video creativo prodotto dal windsurfista Gianluca Diori:
“le mie giornate dal lunedì al venerdì le passo purtroppo a casa, vista la situazione, ma cerco un giorno si ed uno no di tenermi in forma facendo ginnastica in casa. Il giorno di riposo mi dedico alla casa pulendo e sistemando. Nel weekend mi dedico a lavoro dedicando del tempo per le necessità di tutti. Lavoro in Amazon quindi in questi periodi abbiamo molto da fare. Sicuramente il meteo ci sta aiutando a non pensare molto alle uscite in mare ma penso che alle prime perturbazioni l’umore di chi ha una grande passione per questo sport cambierà e subentrerà un po’ di ansia e voglia di fare windsurf. Cerchiamo di tenere duro sperando che passi tutto velocemente e pensiamo a tutte le persone che stanno male e dedicano del tempo per aiutare il prossimo. In mare abbiamo delle regole e quando non si rispettano a volte possono capitare degli incidenti, quindi cerchiamo di rispettarle sia in mare che fuori. Se tutti le rispettiamo il prima possibile usciremo da questa situazione. Inoltre stavo pensando di girare qualche altro video in casa per divertirci un po’”
Infine concludiamo con il capitolo extra di un film che e’ stato prodotto circa una decina di anni fa, CHILDREN OF THE WIND.
In questo capitolo alcuni grandi campioni e alcune (allora) nuove promesse del windsurf condividono la loro sensazione di benessere quando riescono ad praticare il loro sport preferito.
Questo feeling deve dare a tutti noi la forza e la motivazione per affrontare questo momento difficile, perche’ questo sara’ il nostro premio finale quando questa pandemia sara’ finita.
Come ha scritto Claudio Saponiero di Radikal: “Io mi sono fatto una promessa durante queste lunghissime giornate in casa. Quando si potra’ riuscire in windsurf, kitesurf, foil e sup, usciro’ due volte, la
seconda per recuperare le uscite perse in questa lunghissima sosta forzata.”
text: www.RIWmag.com
source & video: Lorenzo Fergnani, Gianluca Diori, Alessandra Sensini, ahalank1, Claudio Saponiero